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Facebook nella Realtà Aumentata



Facebook annuncia che punterà tutto (o quasi) sulla Realtà Aumentata

Era il 1991 quando James Cameron, mostrando il punto di vista del suo Terminator appena arrivato (per la seconda volta) dal futuro, ci regalava una delle più accurate rappresentazioni di come la Realtà Aumentata (AR) sarebbe potuta apparire.

Arrivati ai giorni nostri la Realtà Aumentata è –scusate il gioco di parole-, realtà. Buffo paradosso che una realtà creata sia reale, non trovate? Fatto sta che il colosso Facebook ne ha riconosciuto il potenziale, annunciando come la tecnologia AR diventerà un elemento cruciale della sua strategia.

F8-facebook



Zuckerberg
ha aperto la conferenza F8, tenutasi a San Josè presentando la sua Camera Platform, introducendo tecnologie come SLAM, Object Recognition e AI, definendole i “building blocks” della sua roadmap.

Per adesso le evoluzioni della Realtà Aumentata avverranno ancora in relazione all’oggetto smartphone, integrando da un lato e migliorando dall’altro l’esperienza mobile.

facebook f8

I limiti (enormi) di questa tecnologia sui device mobili sono stati fatti presenti, ma la ricerca che Facebook svolgerà in questo settore va sicuramente nella direzione giusta e sarà a disposizione delle future generazioni di Smart-Glasses. Gli occhiali, mostrati già allo scorso F8 per introdurre il tema AR, arriveranno, ma forse non prodotti da Facebook.

smart glasses

Per quanto riguarda l’hardware per la Realtà Virtuale, nessun update sul bellissimo visore VR untethered mostrato lo scorso anno (nome in codice Santa Cruz).

Ma dopo l’addio del controverso fondatore di Oculus Palmer Luckey, Facebook ha raffinato ulteriormente la sua strategia in materia di VR, presentando Facebook Spaces (una App pensata per l’uso social di Oculus Rift) e definendola “la più potente piattaforma social del futuro” in Realtà Virtuale, ça va sans dire.

È emerso chiaramente come AR e VR “procederanno mano nella mano” e come la ricerca in un campo alimenterà, stimolerà accelererà anche l’altro.