Margherita Landi

Dance for smartphone #37 Non due

Da poco il mio progetto Dance for Smartphone si è fuso con il progetto della mia collega danzatrice Sabrina Mazzuoli.

Entrambe abbiamo lavorato con video e improvvisazione, e ci siamo riconosciute per una visione davvero simile sull’argomento.

per saperne di più potete vedere su “Sensing Selfie”.

Per quanto simili abbiamo anche delle differenze e specificità nostre nel modo di lavorare, che ci è sembrato bello mantenerle e valorizzarle.

Il nostro primo esperimento per affiancare le strade dei nostri progetti è stato scegliere lo stesso luogo per fare un video. Ci siamo date una settimana di tempo, durante la quale entrambe dovevamo vivere, danzare e riprendere lo spazio stabilito.

A fine processo abbiamo mostrato il materiale all’altra. Due video incredibilmente diversi, da non riconoscere quasi il posto.

Questo è il mio video nel quale, probabilmente influenzata da questa entusiasmante collaborazione, è emerso un duetto con me stessa, tra luce e ombra.

E’ sempre emozionante il momento in cui riguardo le riprese e scopro la natura del video che fino a un attimo prima mi era oscura. In questo caso non riuscivo a scegliere quale punto di vista preferivo, se contro luce o luce piena. Quindi ho ripreso entrambe le prospettive, riservandomi di scegliere dopo quale utilizzare. Guardandole separatamente nessuna delle due riprese mi diceva niente, oltretutto non avevo calcolato bene le distanze quindi ero quasi sempre decentrata rispetto al punto di vista. Poi guardando meglio mi sono accorta che in una ripresa avevo occupato la parte destra, nell’altra la parte sinistra. In una mi rivolgevo molto verso l’alto, nell’altra verso il basso. In una c’era luce, nell’altra c’era buio. Era un dialogo con me stessa.

Da qui “Non Due”, un duetto con me stessa. Buffo che esca un duetto alla prima tappa di lavoro con Sabrina.

Non credete?

Thought credit: Margherita Landi

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