Scopri l'universo
espanso di Gold
Gold enterprise
Goldworld Logo
PROUDLY MADE IN ITALY WITH LOVE
Street art

“Erbario figurato” di Fabio Petani



L’Erbario figurato di Fabio Petani colora la piazza dell’Isolotto.

Da ieri, 7 Febbraio 2022, il nuovo bagno pubblico installato nel Maggio dello scorso anno nella piazza dell’Isolotto vedrà le sue pareti metalliche esplodere di colori grazie a “Erbario Figurato”, un intervento murale realizzato dall’artista piemontese Fabio Petani.

Il progetto, curato e promosso da Street Levels Gallery, la galleria fiorentina dedicata all’arte urbana, in collaborazione con il Comune di Firenze, fisserà permanentemente sulle superfici esterne dell’edificio fiori e piante accostati da un’accurata nomenclatura; in linea con l’odonomastica a tema vegetale che caratterizza la zona dell’Isolotto

“Erbario figurato” – Fabio Petani

“Un intervento pensato per inserirsi perfettamente in questo luogo.

Con “Erbario Figurato” abbiamo accolto a Firenze un grande artista come Fabio Petani, che ha dimostrato talento e capacità di ricerca; scegliendo proprio fiori e piante, alle quali sono dedicate molte strade dell’Isolotto.

In questo modo il murale ha una forte connessione con l’ambiente e lo spazio dove è stato realizzato.
Oltre a rendere ancora più bella una piazza storica, così importante per la nostra città”.

Cosimo Guccione – Assessore Politiche giovanili

“Il casotto grigio di servizio alla piazza adesso è diventato anche un ulteriore elemento di bellezza.
Lo abbiamo voluto fortemente ed è stato perfetto perché ha interpretato nel modo migliore la nostra idea di rifarci ai nomi delle strade dell’Isolotto storico

La street art prende sempre più piede nel nostro quartiere e in piazza dopo il murale sulle nostre radici dedicato a Fabiani e La Pira. Siamo convinti di essere sulla strada giusta per una città sempre più bella e colorata e aperta agli artisti, ai giovani e all’innovazione”.

Mirko Dormentoni – Presidente del Quartiere 4

“Il topos di questo intervento si ricongiunge pienamente all’identità dell’artista, così sensibile nei confronti dell’universo botanico, chimico e alchemico e così capace di tradurne il fascino e la purezza.”

Il Consigliere Marco Burgassi
ph. George Blembea

L’artista

Fabio Petani nasce nell’estate 1987 e, con lui, il connubio alchemico tra arte, chimica e natura.
Gli studi torinesi in Lettere e Filosofia avvicinano la sua indagine artistica ai caratteri primigeni dell’esistenza, nell’irriducibile tentativo di risolvere la dicotomia tra esoterismo e scienza esatta.

La narrazione visiva del mondo erbario e vegetale è sempre accompagnata dalla nomenclatura di un elemento; invitando l’umanità a trascendere l’essenza del mondo naturale tra poesia, pesi specifici e forme visionarie.

Armonia di linee e volumi, eleganza dei colori tenui, dettagli geometrici.

Le opere fitomorfe di Petani si assomigliano nell’armonia di linee e volumi, nell’eleganza dei colori tenui, nella rottura della loro stessa misura con frammenti e dettagli geometrici. Nelle architetture di numerosi capoluoghi italiani e non solo, le composizioni floreali dell’artista si situano, si radicano e si sviluppano, nella spontanea ricerca di nuove alchimie con il territorio.

Fabio Petani descrive il suo lavoro come un archivio botanico contemporaneo; un libro immaginario senza incipit e conclusione, poiché sconfinata è la complessità organica dell’universo e della sua conoscenza atomica.