Anno bisesto anno funesto”
Ci sarebbe da preoccuparsi considerando come ha avuto inizio questo 2008. Un susseguirsi di preannunciate sfighe che hanno visto la propria naturale affermazione nella demenza dell’essere umano. Poi però se uno si ferma veramente a pensare, risulta che ogni anno tutto sommato ha avuto un crudele equilibrio anche nella bruttezza degli eventi. Come dire: le regole son queste e questo è il gioco, se vivi devi sottostare al sudiciume. In sostanza…Don’t Panic! Quindi, questo 29, che arriva con la frequenza calcolata di un mondiale, porta con sé detriti digeribili di eventi masticati, ed è poco diverso dal resto degli altri anni, se non nella concretezza di un giorno in più da vivere.
Oggi, a due giorni dalla grande festa bisesta funesta, voglio fare un augurio particolare, ad un amico che ha deciso di compiere un passo importante adottando un bambino. Spero che quel bambino trovi la strada giusta, che scopra la sua vera identità e si affermi nella jungla scostante del gusto. Che sappia adattarsi e non dimenticare mai il proprio essere. Ma con un babbo come Emi, son sicuro che tutto sarà semplice. Questa festa è anche per lui, per il nuovo inizio di via Gioberti. In bocca al lupo my friend!!
