La prossima evoluzione dell’Universo Cinematografico Marvel porterà, per la prima volta, un membro fondatore degli Avenger sul grande schermo con il nuovo film Marvel’s Ant-Man, quando il maestro truffatore Scott Lang dovrà accettare il proprio eroe interiore ed aiutare il suo mentore, il Dottor Hank Pym, a proteggere il segreto che si cela dietro la sua spettacolare tuta di Ant-Man da una nuova generazione di imponenti minacce.
Ecco perché Ant-Man è il film sorpresa dell’estate americana (e del recente filone Marvel):
1. MARVEL HA TROVATO UNA NUOVA FORMULA: COMMEDIA MAINSTREAM E AZIONE MISCELATE A DOVERE
2. VIVIAMO IN UN’ERA DOVE I SUPEREROI SONO TOZZI E INDISTRUTTIBILI: VEDERNE UNO RIMPICCIOLITO A FORMICA (SUPERPOTENTE) E’ UN SOSPIRO DI SOLLIEVO E UMANITA’
3. IL FILM SI APRE DURO E VIOLENTO, CON SCOTT LANG (PAUL RUDD) IN CELLA. POI DIVENTA BUFFO. INSOMMA, E’ UN FILM SCEMO. E A NOI PIACE CHE SIA SCEMO
4. E’ GIA’ APERTA LA STRADA DI UN SEQUEL, COME PER I GUARDIANI DELLA GALASSIA
5. IL FILM E’ UN PICCOLO TRIONFO DI INVENZIONI TECNOLOGICHE MA IL PIU’ GRANDE EFFETTO SPECIALE E’ VEDERE IL REGISTA PEYTON REED UTILIZZARE IL MINIMO (DALLA SCENEGGIATURA AGLI INTRECCI) PER INGRANDIRLO E FARLO DIVENTARE VISIVAMENTE POTENTE
