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FARÀ SALTARE IL PARLAMENTO
MUSIC

Dee Jay Park ed i suoi mashup



Dee Jay Park è un disk jockey e turntablist triestino, classe 1994. Sta sui giradischi dal 2011 circa, e da allora ha aperto i live di diversi artisti, internazionali e non; come i Das EFX, Kaos One, Colle Der Fomento, Salmo, Fabri Fibra, Tormento e Bassi Maestro.

Park ha le radici ben salde nell’Hip Hop classico, ma contemporaneamente il suo sound spazia tra il Funk, il Soul e moltissimi altri tipi di sonorità. L’ultimo mix creato dal deejay ha come protagonista una Loredana Bertè spalleggiata da niente di meno che Busta Rhymes, sul beat di “All Good” dei De La Soul.

Ho conosciuto Park circa un annetto fa, ed ho voluto fargli qualche domanda sull’ultimo mix ed altre cose.

Ciao Park, devo chiedertelo, perché la Bertè e Busta?

” Dividiamo la domanda in due: perché la Bertè? E perché Busta?
La
Bertè perché è una delle mie cantanti italiane preferite e trovo questo brano, “Spiagge di Notte”, terribilmente sottovalutato.
Dopo il lavoro fatto con
Battisti, specie con “10 Ragazze”, mi gira continuamente in testa l’idea di prendere dei pezzi italiani anni 70-80 ed invece di fare i mashup prendendo le strumentali, utilizzarne le voci.
Ero lì che mi canticchiavo “Spiagge di Notte”… ci ho pensato un po’ e mi si è accesa la lampadina con “All Good” dei De La.

L’aggiunta di Busta perché la parte cantata della Bertè è relativamente breve, anche nel pezzo originale, e sentivo che ci voleva un qualcosina in più.

La prima versione addirittura era con Q-Tip al posto di Busta ma ho voluto cavalcare la presabbene ancora valida del post “Extinction Level Event 2”. “

Dee_Jay_Park-goldworld-s_x_on_the_beach

Se hai pubblicato questo, non oso immaginare cosa hai in archivio…

” Eh. Diciamo che ne ho un’altra con la Bertè molto valida. Forse ho quella che spero essere l’ultima “Battistata”.
A ruoli inversi, vocals americani su strumentale italiana, c’è il mashup tra UMCs e Tullio de Piscopo che ho inserito in “Miscellanea Estiva 2”, che vorrei pubblicare come “singolo”.

È un terreno che oserei definire minato perché ci sono pezzi a cui la gente è molto affezionata e ci tengo a fare delle cose che siano quanto più rispettose possibile nei confronti dell’opera originale. “

Dee Jay Park“Mask Off”

*Boom* a sorpresa tiro fuori il mix che mi hai fatto per la #willscratch4followers, in cui ti ho fatto fare gli scratchi sulla trap. Ci racconti che è successo? 

” Eh brutta storia quella… L’account, non gli scratch sulla trap.
Per motivi a me ancora ignoti mi sono ritrovato l’account di Instagram sospeso, una cosa analoga è successa ad un mio amico (DJ Noir) uno o due mesi prima. Chissà. 

Per fargli recuperare followers gli amici di Noir hanno cominciato a condividere fotomontaggi di lui in carcere e robe del genere scrivendo #FreeRino e taggandolo per far girare la notizia. Mi sono ispirato alla cosa e con un foglio con la scritta #willscratch4followers ho fatto un paio di foto languide, oserei definirle.

Step successivo: stories dove invitavo followers nuovi e vecchi a mandarmi dei brani su cui scratchare. Io te li scratcho, tu condividi la cosa.
Non è stato male anzi, è stato divertente. Alcune cose sono uscite veramente fighe (la tua su “Mask Off” o quella su un pezzo, che già non ricordo, decisamente trap), altre le ho scartate malamente perché il materiale di partenza era veramente arduo da far suonare bene. “

La domanda rompi cazzo: progetti in corso?

” Oltre ad un mixtape in tributo ad un MC americano scomparso due anni fa (non faccio il nome perché non è ancora pubblicato e vorremmo prima il via libera da un suo collaboratore di lunga data) non ho una vera risposta a questa domanda.

Il periodo che stiamo vivendo, almeno per me, è tanto altalenante. Certi giorni fai figate o stai ore a cercare robe nuove, altre volte la vivo come un peso.
C’è qualche scratch in collaborazione con amici e per il resto “quel che viene venga, mi sta bene”. “