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Stressessanta: realtà virtuale contro l’ansia da esami



Questo 2020 ci sta mettendo l’ansia a tutti. Immaginiamo dover affrontare anche l’esame di maturità. O una sessione di esami particolarmente tosta. Ma tranquilli! Per combattere lo stress da esami ecco la app che ci aiuta in una settimana. Stressessanta è la prima app che sfrutta le potenzialità infinite della realtà virtuale per superare l’ansia da esami.

Anche la storia è fighissima!

Ci sono gli studenti della Laurea Magistrale in “Psicologia per il Benessere: Empowerment, Riabilitazione e Tecnologia Positiva” dell’Università Cattolica di Milano. Guidati dai docenti Giuseppe Riva e Andrea Gaggioli, gli studenti mettono a punto il primo protocollo di empowerment emotivo in realtà virtuale da fruire sul cellulare.

Mi piace che sia una app per gli studenti realizzata dagli studenti. Ma d’altronde, chi meglio di loro poteva essere materiale di studio. Inoltre mi piace che i docenti abbiano dato loro gli strumenti per creare qualcosa di pratico, mettendo in pratica immediatamente le teorie studiate.

Come funziona?

La app Stressessanta guida l’user -ovvero lo studente stressato- attraverso un protocollo lungo una settimana attraverso la fruizione di video 360.

Una settimana è lunga, direte voi. Vero. Specialmente se uno si è ridotto alla fine a studiare, e diciamocelo: è già tanto partire bene, poi alla fine ci riduce sempre all’ultimo a studiare. 

Ed ecco che arriva l’ansia. L’ansia da esami. 

Stresessanta_app-superare-ansia-esami_-Gold-VR

Photo by JESHOOTS.COM da Unsplash

Personalmente la mia ansia da esami prendeva forma di incubi e risvegli agitati, a circa 3 settimane dal primo appello. In quel momento sparivo dal radar e studiavo. Tanto. Quindi in realtà era un campanello d’allarme. Un aiutino a darmi una mossa.

Ma c’è chi ancora ha gli incubi dall’esame di maturità, forse perché è stato il primo grande ostacolo da grande. Ci saranno studi ad illuminarci anche su questo fenomeno. E chi ancora si ricorda la risposta che sapeva di aver studiato, ma che proprio non si è riprodotta in forma audio ad un volume udibile dalla commissione.

Ci spiega il prof. Riva “Si può manifestare attraverso reazioni psicologiche di natura emozionale – come per esempio paura o panico, nervosismo, irritabilità – cognitiva – difficoltà di concentrazione, difficoltà nel reperire le informazioni nella memoria – e neurovegetativa – sudorazione, tremore delle mani e accelerazione del battito cardiaco. E compromettere l’esito della prova stessa”

Photo by Wes Hicks on Unsplash

Ecco che allora una settimana da dedicare a dei brevi video sul telefono quando si passano gli anni a guardare i gatti che dicono Oh Long John diventa fattibile.

Il percorso di Stressessanta

Stressessanta vuole aiutare a superare l’ansia da esami attraverso l’acquisizione di competenze diverse, utilizzando tre tipi di esperienze diverse in realtà virtuale.

Empowerment emozionale: comprendi quello che senti. Si tratta di tre esperienze guidate per imparare a conoscere e finalmente a capire le sensazioni legate all’esame.

Eh, si fa presto a dire ansia…

Esposizione controllata: verifica quello che senti. Ovvero sperimentare tre simulazioni – della durata di due minuti l’una- volutamente stressanti che ricordano la preparazione e la gestione di un esame. Il task è di imparare a gestirle.

Come si fanno a gestire? Il protocollo di Stressessanta propone il terzo modulo di Rilassamento Guidato, sempre tre pillole video di 2 minuti da imparare a utilizzare prima e dopo dell’esposizione guidata dell’esame, ma sicuramente consigliata prima dell’esame.

App Stressessanta

Come si fruisce Stressessanta?

Un’altra cosa che mi piace della app per superare l’ansia da esami è che è pensata per uno user studente, quindi si fruisce dal telefono, con cardboard, premendo l’icona.

Se poi siete complottisti che non volete scaricare roba da Google Play o App Store, ma siete dei complottisti ansiosi, potete anche andare su You Tube e spararvi la playlist in rigoroso ordine.

Gli esami sono alle porte.
In bocca al lupo!

Fonte: Il Giorno, Cattolica News, PsicoTecnologie per il Benessere.