Margherita Landi

ATRIO – Theoretical practice (2019)

Atrio è una piattaforma nata per favorire nel tempo la nascita di un contesto di scambio e di riflessione orizzontale tra artiste\i e pubblici diversificati. è un’occasione di condivisione basata sull’oscillazione tra pratiche e teorie, canalizzata nell’orizzonte delle arti contemporanee, intese nella loro più ampia pluralità di campo.

Dalla ricerca congiunta degli artisti Salvo Lombardo, Margherita Landi e Fabritia D’Intino prende dunque forma una riflessione condivisa e corale sul tema, in questo caso, dell’intersezionalità  in relazione alla definizione e al posizionamento delle identità.

 Tramite un sistema inclusivo e partecipativo di incontro e scambio di informazioni l’esperienza fonderà in modalità orizzontale le esperienze di lecture, performance e assemblea.

Il dispositivo presentato coinvolgerà il pubblico in una modalità ludica, fluida e aggiornabile in un percorso di svelamento dell’identità attraverso l’analisi di elementi teorici, narrativi e autobiografici.

Ideazione e sviluppo:  Fabritia D’Intino, Margherita Landi, Salvo Lombardo

progetto promosso da  Associazione Culturale Chiasma

realizzato in collaborazione con Resurface – Festival di sguardi postcoloniali e Festival Teatri di Vetro \ Trasmissioni


ATRIO – Theoretical practice (2019)

Atrio è una piattaforma nata per favorire nel tempo la nascita di un contesto di scambio e di riflessione orizzontale tra artiste\i e pubblici diversificati. è un’occasione di condivisione basata sull’oscillazione tra pratiche e teorie, canalizzata nell’orizzonte delle arti contemporanee, intese nella loro più ampia pluralità di campo.

Dalla ricerca congiunta degli artisti Salvo Lombardo, Margherita Landi e Fabritia D’Intino prende dunque forma una riflessione condivisa e corale sul tema, in questo caso, dell’intersezionalità  in relazione alla definizione e al posizionamento delle identità.

 Tramite un sistema inclusivo e partecipativo di incontro e scambio di informazioni l’esperienza fonderà in modalità orizzontale le esperienze di lecture, performance e assemblea.

Il dispositivo presentato coinvolgerà il pubblico in una modalità ludica, fluida e aggiornabile in un percorso di svelamento dell’identità attraverso l’analisi di elementi teorici, narrativi e autobiografici.

Ideazione e sviluppo:  Fabritia D’Intino, Margherita Landi, Salvo Lombardo

progetto promosso da  Associazione Culturale Chiasma

realizzato in collaborazione con Resurface – Festival di sguardi postcoloniali e Festival Teatri di Vetro \ Trasmissioni


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